Palio di Masnago, cresce l’attesa per la nuova edizione: tutto il programma

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VARESE, 3 settembre 2021-Saranno, come di consueto, le sante messe di contrada a dare il via al Palio di Masnago di settembre, quest’anno alla sua 43ª edizione.

Ogni sera, alle 20.45: contrada Faido 1° settembre, contrada S. Maurizio 2 settembre, contrada Belvedere 3 settembre, contrada Paino 7 settembre, contrada Cantoreggio 8 settembre, contrada Castello (ore 20.30). Le messe saranno animate dal coretto “In Laetitia”.
In questo tempo di pandemia, il palinsesto del Palio, davvero denso, è un invito a “respirare aria di speranza”. “La speranza vera e non un ottimismo a buon mercato” sottolinea Alessandro Montalbetti, coordinatore del Palio e facendo eco al parroco Don Giampietro Corbetta che ricorda come i cristiani siano chiamati ad essere i portatori unici di quel “novum” necessario per ripartire, e cioè di quel sogno irrealizzabile agli uomini
e certezza per Dio.
Sabato 4 settembre, ore 18.30 messa con e per Stefano nel decimo anniversario della sua scomparsa. A seguire, in oratorio, serata insieme di sport ed amicizia. Sarà aperto il banco gastronomico con birra, patatine e salamelle.
Domenica 5, ore 21.00 presso la chiesa di Masnago, inaugurazione della mostra “Portico della gloria,
Portico della speranza” a cura di padre Ielpo, commissario della custodia di Terra Santa.
La mostra, che rimarrà aperta dal 5 al 12 settembre dalle 15.00 alle 19.00 e venerdì, sabato e domenica fino alle 22.00 presso la cripta di via Petracchi a Masnago, propone una lettura iconografica dell’immenso portico che alberga nella Cattedrale di Santiago di Compostela, che, nel suo splendore, diventa messaggio di speranza per i pellegrini che arrivano a Santiago da ogni parte del mondo.
Non è necessaria la prenotazione per l’ingresso alla mostra, ma gli ingressi saranno regolamentati in ottemperanza alle normative anti-Covid. Qui trovi tutte le informazioni sulla mostra.
Lunedì 6 settembre ore 20.45 presso la chiesa di Masnago, messa concelebrata degli anniversari di ordinazione di Don Mauro Barlassina, 35°, Don Luca Violoni e Don Maurizio Cantù, 25° e Don Matteo
Moda, 5°. La corale S. Cecilia animerà la messa solenne attesa dai parrocchiani desiderosi di condividere la gioia dei sacerdoti che, con il loro servizio, li hanno accompagnati e ancora li accompagnano.
Giovedì 9 settembre alle ore 20.45, presso la chiesa di Masnago, ci sarà un incontro-testimonianza con coloro che hanno compiuto il cammino di Santiago.
Venerdì 10 settembre alle ore 21.15 presso il parco Mantegazza “Le più belle immagini del cielo profondo” serata proposta dall’Osservatorio Astronomico “G.V. Schiapparelli”.
Numerosi gli appuntamenti del fine settimana del Palio.
Sabato 11 settembre, ore 19.30, ceniamo insieme al Crotto di via Bolchini: menù e prenotazioni (necessarie) sul sito della comunità parrocchiale (qui). Ore 21.00 partenza del corteo storico dal parco Mantegazza e arrivo sul sagrato della chiesa dove ci sarà uno spettacolo di giocoleria, luci e fuoco.
Domenica 12 settembre alle ore 9.00, apertura delle bancarelle, alle 10.30 messa solenne nel 53° anniversario della dedicazione della chiesa dei santi Pietro e Paolo di Masnago con l’assegnazione del Palietto
d’Oro 2021. Alle ore 12.00, sul sagrato della chiesa, gara della torta “La torta del Pellegrino”.

Alle ore 12.30 pranziamo insieme al banco gastronomico, con possibilità di asporto. Menù e prenotazioni (necessarie) sul sito della comunità parrocchiale (qui).
Il pomeriggio apre alle 16.15 con il corteo folkloristico, che partirà dal parco Mantegazza e verrà accompagnato dalla banda di Capolago. Alle ore 17.00 gara della Brenta con l’assegnazione del 43° Palio delle 6 contrade da parte delle autorità.
Alle ore 19.30 cena di conclusione. Menù e prenotazioni (necessarie) sul sito della comunità parrocchiale.
Visita il programma completo del Palio e i moduli per le prenotazioni del pranzo e segui la pagina Facebook “Palio di Masnago”.
“Abbiamo una voglia smisurata di celebrare e vivere questo 43ª edizione Palio delle 6 contrade” dice Don Gianpietro Corbetta, parroco della comunità pastorale, per fare “comunità vera, con persone vere, con rapporti veri”