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“Ritorno a Trieste. Lucio Saffaro tra arte e scienza”: in mostra 90 opere da marzo al Magazzino 26, nel Porto Vecchio

TRIESTE, 13 febbraio 2022-Una riscoperta, un atteso ritorno, una personalità artistica e intellettuale incredibile.

La singolarità della figura di Lucio Saffaro (Trieste 1929 – Bologna 1998), pittore, scrittore, poeta e matematico, e la complessità del suo universo – la sua costante ricerca dell’infinito e della perfezione attraverso gli enigmi dello spazio e del tempo e le esplorazioni del pensiero – appaiono con travolgente evidenza soprattutto nelle sue opere pittoriche e grafiche.

Quasi 90 lavori di questo straordinario artista e intellettuale saranno riuniti nella mostra “Ritorno a Trieste. Lucio Saffaro tra arte e scienza” in programma nel rinnovato Magazzino 26, nel Porto Vecchio della città giuliana, dal 6 marzo al 26 giugno 2022; mostra che riscopre un grande protagonista dello scenario intellettuale del secondo Novecento e dà conto dell’originalità di Saffaro nel contesto della cultura e dell’arte italiana del tempo.

In effetti la poetica dell’artista triestino, che lascia la città di Svevo in giovane età per svolgere i suoi studi di Fisica pura a Bologna, città d’elezione anche dal punto di vista artistico – si sviluppa autonomamente rispetto alle tendenze contemporanee, attraverso una concezione estetica che si pone sotto il segno di una costante ricerca della “differenza” nei confronti dei movimenti avanguardistici e degli sperimentalismi linguistici del secondo ‘900.

Un’autonomia dalle correnti principali che forse ha reso difficile la conoscenza e la familiarità da parte del grande pubblico con l’arte di Saffaro, seppure egli abbia esposto alla Biennale di Venezia, alla Quadriennale di Roma e in molte altre importanti rassegne in Italia e all’estero e nonostante i maggiori critici e storici dell’arte del Novecento (come Arcangeli, Accame, Calvesi, Quintavalle, Barilli e tanti altri) abbiano invece lungamente scritto e riflettuto intorno ad essa e all’affascinante personalità di un artista e intellettuale che può definirsi rinascimentale e mitteleuropeo ad un tempo.

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