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Sini e Capanna al convegno internazionale dei Giovani Pensatori dell’Insubria

VARESE, 21 novembre 2022– All’Università dell’Insubria due giornate dedicate alla riflessione sulla proposta kantiana di una Repubblica mondiale e ai progetti per la costituzione di un Parlamento mondiale svolti dai Giovani Pensatori tra il 2019 e il 2022.

Giovedì 24 e venerdì 25 novembre dalle ore 9 alle 18 nell’Aula Magna del Collegio Cattaneo, in via Dunant 7 a Varese, è in programma il convegno internazionale «Per una storia cosmopolitica e il problema della pace da Kant ad oggi», organizzato dal Centro Internazionale Insubrico dell’Università degli Studi dell’Insubria diretto da Fabio Minazzi, in collaborazione con il corso di laurea in Storia e storie del mondo contemporaneo, con il patrocinio scientifico dell’Académie Internationale de Philosophie des Sciences di Bruxelles e con la partecipazione del professor Renzo Dionigi.

I lavori si apriranno con la Lectio magistralis «La forza del diritto» di Carlo Sini, professore emerito di filosofia teoretica dell’Università degli Studi di Milano e socio effettivo dell’Accademia Nazionale dei Lincei di Roma, e con gli interventi di Fabio Minazzi e di Florinda Cambria e Katia Visconti, docenti del corso di laurea in Storia e storie del mondo contemporaneo. Tema: la crisi epocale e globale «causata da una serie di precisi comportamenti economici, politici, sociali e civili che stanno distruggendo il nostro pianeta, compromettendo il nostro stesso habitat e quello della vita sulla terra – scrive Fabio Minazzi nel libretto del convegno -. Solo assumendo uno sguardo globale ci si può rendere conto della necessità di ripensare la convivenza tra tutti gli uomini di questi ultimi con il loro stesso pianeta ma per farlo occorre attivare un punto di vista globale che sul piano della comprensione critica della storia umana implica una prospettiva cosmopolitica».

Spiega Stefania Barile, coordinatrice del progetto Giovani Pensatori e sostenitrice attiva del progetto sul Parlamento Mondiale: «Partendo da Kant, che per primo ha saputo immaginare l’idea di una storia universale concepita da un punto di vista cosmopolitico, immaginando una federazione di popoli nella quale ogni Stato, anche il più piccolo, possa sperare la propria sicurezza e la tutela dei propri diritti, non dalla propria forza o dalle proprie valutazioni giuridiche ma da una forza collettiva e dalla deliberazione secondo leggi della volontà comune, i Giovani Pensatori potranno cogliere la premessa politica indispensabile per costruire un nuovo ordinamento cosmopolitico».

Da qui, a seguito degli interventi di Marina Lazzari, Stefania Barile e Veronica Ponzellini, collaboratori del Centro Internazionale Insubrico, con Lorenzo Magnani dell’Università degli Studi di Pavia e Michele Esposti Ongaro della Scuola Europea di Varese, verranno presentati i primi risultati dell’idea-progetto sul Parlamento Mondiale, promossa da Mario Capanna, leader del movimento studentesco del Sessantotto, e da Romolo Perrotta dell’Università della Calabria – entrambi presenti al convegno – fin dai primi anni Duemila e condivisa nell’ultimo triennio da Fabio Minazzi e da Stefania Barile nell’ambito della ricerca del Centro Internazionale Insubrico e del progetto Giovani Pensatori.

«Il convegno rappresenta un momento importante per la progettazione sul Parlamento Mondiale, che negli ultimi tre anni ha impegnato oltre un migliaio di Giovani Pensatori da Nord a Sud – aggiunge Stefania Barile –. Si tratta di raccogliere i primi risultati e riflettere sulle potenzialità e criticità di una proposta dai caratteri utopici ma dalle straordinarie possibilità di dialogo e di confronto con gli studenti sul futuro socio-economico-politico della nostra super-società, caratterizzata dalla sostenibilità e dalla digitalizzazione».

A testimonianza del lavoro svolto nelle scuole della rete del progetto Giovani Pensatori, parteciperanno al convegno, in qualità di relatori, docenti e studenti impegnati nel progetto «Pensiero in azione per la costituzione di un Parlamento Mondiale»: Simona Alagia e Francesca Cattaneo del Liceo Scientifico di Como; Giuliana Bottelli con Camilla Ravazzani e Eleonora Zappalà del Liceo delle Scienze Umane Manzoni di Varese; Luigi Colombo e Simona Pirali con gli studenti della classe 4BT dell’Itet Daverio Casula Nervi di Varese; Nadia De Falco, Patrizia Muzio, Giuliana Parola, Graziella Segat, Francesca Sgambelluri e Maria Luisa Tomasina nell’ambito del progetto Filosofare con i bambini; Michela Eleonora Marelli e Francesca Viganò del Liceo Classico Marie Curie di Meda; Giulia Paolino e Clara Siccardi con Giulia Borghi, Alessia Coco, Erika Cristofaro e Meshak Sivaruban della Classe 5B dell’Istituto Einaudi di Varese; Luca Matteo Rodinò, studente dell’Università di Milano e referente del progetto per il Liceo Scientifico Zaleuco di Locri; Matteo Secomandi del Liceo del Collegio Rotondi di Gorla Minore; gli studenti della classe 5CS del Liceo delle Scienze Umane Manzoni di Varese, coordinati da Stefania Barile.

A conclusione del convegno si svolgerà una tavola rotonda in cui interverranno Mario Capanna, Romolo Perrotta, Fabio Minazzi, Lorenzo Magnani, Stefania Barile e Annalisa Palamara con gli studenti dell’Università della Calabria, dell’Università degli Studi dell’Insubria e della rete delle scuole Giovani Pensatori sui contenuti delle recenti pubblicazioni nell’ambito del progetto sul Parlamento Mondiale: «Parlamento Mondiale. Perché l’umanità sopravviva» (Santelli Editore, Milano 2021) di Mario Capanna, Stefania Barile, Fabio Minazzi e Romolo Perrotta, «Il risveglio del mondo. Testimonianze sul Parlamento Mondiale» (Mimesis Edizioni, Milano-Udine 2022) a cura di Mario Capanna.

Per maggiori informazioni e prenotazioni scrivere a: sbarile@uninsubria.it

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