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A Varese la Sinistra martedí scende in piazza contro l’Autonomia Differenziata: mobilitazione davanti ala Prefettura

VARESE, 15 gennaio 2024-Il Governo Meloni, tutto chiacchiere e distintivo con la retorica della patria e della nazione, ci serve lo spezzatino dell’Italia, in salsa leghista.

Il DDL Calderoli sta per entrare in Parlamento, la discussione in Aula al Senato inizia il 16 gennaio.

A Varese, martedì 16 gennaio, dalle ore 11 saremo davanti alla Prefettura, insieme ai comitati e ai soggetti che in tutta Italia si battono per un paese unito e solidale.

Il boccone avvelenato viene servito in sordina, alle spalle di un paese stremato dalla crisi economica, impaurito dalla guerra, deprivato di un’idea di futuro.

L’autonomia differenziata si abbatterà come una mannaia sulle fasce sociali più disagiate e sui territori più svantaggiati, su un sud impoverito e depredato.

Sanità, istruzione, lavoro, servizi pubblici e beni comuni dipenderanno, ancora di più e in modo irreversibile, dal territorio di residenza.

Incurante di tutti gli indicatori economici e sociali che denunciano diseguaglianze insostenibili e ignorando le voci autorevoli che si sono levate ad evidenziare i rischi dirompenti per la tenuta sociale, il Governo tira avanti con il progetto di regionalismo predatorio, senza aver ottemperato neppure ai suoi stessi impegni sulla definizione (beninteso senza risorse!) dei LEP, i diritti sociali e civili da garantire ad ogni cittadino/a.

Un percorso perverso e pasticciato giunge ad un punto cruciale, non senza contraddizioni ma forte dello scambio governativo fra autonomia differenziata e premierato, nella disattenzione generale e col balbettio delle cosiddette opposizioni, del centrosinistra responsabile di quella riforma che ha aperto le porte alla dissoluzione del paese, col silenzio imbarazzante, tranne alcune lodevoli eccezioni, dei rappresentanti istituzionali locali, che dovrebbero difendere i diritti dei cittadini e delle cittadine che amministrano.

Rifondazione comunista e Potere al Popolo sono dalla parte dell’Italia unita e solidale e lottano da anni con i comitati e le Organizzazioni che si oppongono senza ambiguità a questo scempio.

Come in tante altre città, da Nord a Sud, partecipiamo alle mobilitazioni contro il governo leghista e neofascista che vuole sfasciare la Repubblica nata dalla Resistenza.

UNIONE POPOLARE- RIFONDAZIONE COMUNISTA- PaP Potere al Popolo 

Antonio Cuomo, segretario provinciale PRC/SE

Musolino Giuseppe, portavoce provinciale PaP, presidente “Un’altra storia “

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