GALLARATE, 17 maggio 2025-È iniziata questa mattina, sabato 17 maggio, al Teatro Condominio di Gallarate, la prima edizione del Remigration Summit, il raduno organizzato dalle nuove destre europee. Dopo una vigilia segnata da incertezze sulla sede e da diverse polemiche, i primi partecipanti e gli organizzatori hanno iniziato a confluire nella location designata fin dalle prime ore del mattino, intorno alle 8.
Imponente lo schieramento delle forze dell’ordine, che hanno provveduto a blindare l’area circostante il teatro. In particolare, sono stati chiusi gli accessi al centro storico da Via Verdi, e anche Via San Francesco risulta sbarrata, al fine di garantire la sicurezza e l’ordine pubblico durante l’evento.
Sul posto è presente anche il sindaco di Gallarate, Andrea Cassani, che ha voluto monitorare da vicino le prime fasi di svolgimento del summit. «Si è decisa di tenere la manifestazione a Gallarate e le misure prese sono imponenti», ha dichiarato il primo cittadino. «Speriamo che la manifestazione in piazza possa essere civile e altrettanto quella all’interno del teatro che deve essere in linea con le leggi del nostro paese».
L’organizzatore dell’evento, Andrea Ballarati, ha espresso l’auspicio che la conferenza si svolga in un clima pacifico. «Speriamo in una conferenza pacifica», ha affermato Ballarati, annunciando inoltre che sarà disponibile una diretta streaming per seguire i lavori del summit. L’organizzatore ha poi aggiunto che sono attesi “ospiti a sorpresa”, alimentando ulteriormente la curiosità attorno all’evento.
L’attenzione è ora concentrata sullo svolgimento del Remigration Summit e sugli interventi dei relatori, mentre le forze dell’ordine continuano a vigilare per assicurare che la manifestazione si svolga nel rispetto della legalità e senza incidenti. Resta da vedere quali saranno i temi chiave affrontati nel corso della giornata e quali “ospiti a sorpresa” interverranno a questo primo raduno delle nuove destre europee.
