VARESE, 4 ottobre 2025-La richiesta di riconoscimento dello Stato di Palestina da parte dell’Italia trova un crescente sostegno nella provincia di Varese, spinto sia dal sentire popolare che da iniziative istituzionali. Secondo un recentissimo sondaggio, una larga maggioranza degli italiani, ben l’87,8%, è a favore di questo passo diplomatico, un dato che riflette la mobilitazione di solidarietà delle scorse settimane.
Le manifestazioni che hanno toccato le principali città della provincia hanno visto una partecipazione massiccia e trasversale di cittadini, desiderosi di testimoniare vicinanza umana al popolo palestinese. Una solidarietà che nasce dalla profonda preoccupazione per la crisi in corso a Gaza, definita da Organismi internazionali come un vero e proprio genocidio.
In questo clima di forte sensibilità, diversi Consigli comunali della provincia hanno approvato atti per sollecitare il Governo italiano al riconoscimento ufficiale della Palestina. Un’iniziativa di spicco è arrivata dal capoluogo, Varese, dove è stata approvata la mozione presentata dal Consigliere comunale del Movimento 5 Stelle, Luca Paris.
La mozione approvata a Varese è chiara: chiede anzitutto che l’Italia riconosca ufficialmente lo Stato di Palestina, in linea con le risoluzioni delle Nazioni Unite. L’atto impegna inoltre l’Amministrazione comunale a promuovere, nelle sedi istituzionali e associative, un’azione coordinata a livello europeo e globale per un nuovo processo di pace in Medio Oriente. Un ulteriore impegno riguarda la promozione sul territorio di iniziative di sensibilizzazione sull’importanza di questo riconoscimento e sulla necessità di una convivenza pacifica e sicura tra israeliani e palestinesi.
Questo movimento locale si allinea a decisioni internazionali di peso: negli ultimi tempi, diversi Paesi europei come Spagna, Svezia, Francia e Regno Unito hanno intrapreso o annunciato il passo del riconoscimento, seguendo la maggior parte degli Stati nel mondo.
Facendo eco a queste istanze, il Coordinatore M5S Provinciale di Varese, Luigi Genoni, lancia ora un appello diretto.
“Riteniamo che anche la Provincia di Varese, su iniziativa del proprio Presidente e attraverso l’approvazione di analoga mozione da parte del Consiglio Provinciale, debba pronunciarsi per il riconoscimento dello Stato di Palestina,” afferma Genoni. “È un atto di coerenza morale e politica, che darebbe ulteriore forza alla richiesta che sale dalle nostre comunità.”
La richiesta del M5S provinciale mira a impegnare l’ente sovracomunale non solo in una presa di posizione formale ma anche in un’azione concreta: “La Provincia deve impegnarsi a promuovere e sostenere, direttamente e anche fornendo il sostegno ai comuni del territorio che intendano muoversi in questa direzione, tutte le iniziative di aiuto e vicinanza al popolo palestinese,” conclude il Coordinatore.
La palla passa ora al Consiglio Provinciale di Varese, chiamato a rispondere a una richiesta che unisce il sentire dei cittadini e l’impegno di parte delle istituzioni locali in un momento cruciale per la politica internazionale.
Il Consiglio comunale approva una mozione per il riconoscimento dello stato di Palestina discute l’approvazione della mozione a Napoli, offrendo un esempio del dibattito in corso nelle città italiane.
