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Il Cinema Odeon di Milano ospiterà i Boscar: musica, attualità, cultura pop e spettacolo

MILANO, 19 maggio 2023 – L’attesa è finita: dal 23 al 25 maggio il Cinema Odeon di Milano ospiterà i Boscar, gli Oscar organizzati dal Cerbero Podcast, arrivati ormai alla quarta edizione e tra gli eventi più attesi dalla community italiana di Twitch.

Cerbero Podcast, canale che ad oggi conta oltre 330mila iscritti, nasce nel 2018 e nel corso degli anni si è evoluto, continuamente reinventandosi e rinnovandosi, portando un punto di vista mai banale sulla cultura popolare italiana. Il trio, formato da Davide Marra, Simone Santoro e Gianluca Miele, rispettivamente Mr MarraDudubbi e Mr Flame, ha ospitato sul proprio canale ospiti come Bassi Maestro, Michela Giraud, Morgan, Luca Ravenna, diventando uno tra i talk show di maggiore successo su Twitch Italia.

L’edizione 2023 dei Boscar sarà l’occasione, ancora una volta, di celebrare la community del Cerbero, in un evento che sarà al tempo stesso in presenza, in un Cinema Odeon trasformato per l’occasione da scenografie esclusive, e in streaming su Twitch per tutti coloro che non potranno essere presenti, confermando una volta di più il suo carattere peculiare: non solamente un servizio di live streaming, ma uno spazio digitale dove vivere esperienze fluide, nuove e uniche, dove reale e virtuale si compenetrano sempre di più, dando vita a esperienze significative e autentiche per la community.

Nel corso delle tre serate, saranno diversi i crossover con altri celebri podcast italiani, come Cachemire Podcast, condotto da Luca Ravenna e Edoardo Ferrario, e con Muschio Selvaggio, di cui andrà in onda una puntata speciale, condotta da Mr Marra. I Boscar vedranno anche altri momenti più leggeri come l’intervento di Valerio Lundini, ai quali si accompagneranno occasioni di approfondimento e di discussione come i monologhi di Mariema Faye, attivista, sul tema attualissimo dell’immigrazione, e di Linton Johnson, ex giocatore di basket, che interverrà con un discorso sull’importanza dell’integrazione, nello sport e non solamente.

E non è finita: i Cerbero Boscar vedranno la presenza di tantissimi altri ospiti a sorpresa, che si alterneranno sul palco del Cinema Odeon nel corso delle tre serate, per uno show imperdibile! Tra questi, tanti artisti del panorama musicale italiano, come Rosa Chemical e Sethu, giovani promesse della musica pop italiana, recentemente reduci dal Festival di Sanremo, e Cristina Scabbia, streamer di Twitch e cantante dei Lacuna Coil, appena tornata da un tour internazionale di grande successo. Un’altra sorpresa sarà il ritorno dei Finley, dopo il singolo Porno, collaborazione che li ha visti protagonisti con Naska della primavera musicale italiana.

Anche quest’anno, quindi, i Cerbero Boscar non mancheranno di stupire il proprio pubblico con uno spettacolo imprevedibile e pieno di sorprese. I biglietti per assistere all’evento al cinema sono ancora disponibili per la vendita, a questo link, mentre per tutte e tre le serate la diretta streaming sarà disponibile sul canale Twitch Cerbero Podcast.




Torna Chiostro in Fiera al Museo Diocesano Carlo Maria Martini di Milano: 80 espositori da tutto il mondo

MILANO, 18 maggio 2023-Da venerdì 26 a domenica 28 maggio 2023, il chiostro del Museo Diocesano Carlo Maria Martini di Milano ospita la 25^ edizione di CHIOSTRO IN FIERA, la mostra mercato, a ingresso gratuito, di alto artigianato nata col fine di raccogliere fondi da destinare al finanziamento e allo sviluppo dei progetti culturali e didattici del Museo, che ha recentemente ottenuto la qualifica di Fiera Regionale.

In uno dei luoghi più suggestivi della città, più di 80 artigiani proporranno coloratissimi abiti, corredi per la casa e accessori che utilizzano tessuti provenienti da tutto il mondo, dall’India al Giappone, dall’Africa all’Italia; oltre a calzature fatte a mano, dalle più classiche, realizzate nel comparto marchigiano, tra i più importanti del territorio italiano, alle Veneziane, ai sandali Capresi creati e assemblati proprio nel Chiostro e ancora alle babbucce in pelle o di raffia, d’ispirazione marocchina.

Non mancheranno i cosmetici, come quelli prodotti con la famosa bava di lumaca, o i prodotti officinali per le cure naturali e i detergenti solidi più innovativi, così come saranno presenti gli stand dedicati alle ceramiche e al vetro soffiato.

Chiostro in fiera accoglie gli artigiani-artisti; tra di essi, il fotografo Angelo Cremonesi che propone i suoi scatti in bianco e nero che ritraggono alcuni scorci suggestivi della Milano degli anni ‘60, oppure Giorgio Tura che crea paesaggi con la tecnica del collage o Diletta Mazzoni che dipinge ad acquerello su carta o su complementi di arredo in legno e realizza tessuti originali stampati dai suoi disegni.

Come da tradizione, l’enogastronomia sarà presente a Chiostro in Fiera, con eccellenze quali l’olio EVO biologio abruzzese, i tortelli e la pasta fresca di Modena fatta a mano, i formaggi tipici lombardi, il cioccolato di Modica.

L’area verde del Chiostro si trasformerà in un piacevole giardino dove trascorrere momenti di relax, e degustare aperitivi e colazioni, a cura dello staff del Bistrot del Chiostro.

La giornata inaugurale di giovedì 25 maggio sarà un momento di convivialità dove assaggiare un aperitivo o un calice di benvenuto offerto da un produttore di nicchia siciliano, Domenico Gentile che, oltre al vino, produce il Naranji, un amaro a base di arance e menta.

Chiostro in fiera ospiterà, come da tradizione, Ricola con il suo gazebo giallo, che offrirà la possibilità di assaporare le sue golose caramelle a base delle originali 13 erbe alpine svizzere e le squisite e rinfrescanti tisane, ideali in ogni momento della giornata. Sarà inoltre possibile acquistare i prodotti preferiti della gamma Ricola.

Ricola offre inoltre tutte le attività educative, comprese di biglietto di ingresso al Museo, appositamente studiate per accompagnare la visita alla mostra del fotografo francese Robert Doisneau.

Sabato 27 e domenica 28 maggio, alle ore 15.30, si terranno due visite narrate all’antologica di Robert Doisneau, con laboratorio di fotografia per bambini e ragazzi dai 6 agli 11 anni, a cura dei Servizi Educativi del Museo. Ispirati dagli scatti di Doisneau, i giovani artisti, utilizzando la loro macchina fotografica o il loro smartphone, creeranno la loro opera.

Prenotazioni su www.eventbrite.it e www.chiostrisanteustorgio.it;

informazioni: servizieducativi@museodiocesano.it

Per gli adulti, sabato 27 e domenica 28 maggio, alle ore 15.30, sono in programma due visite narrate alla mostra di Robert Doisneau, a cura dei Servizi Educativi del Museo, che li condurranno all’interno dell’universo creativo del fotografo umanista che ha fatto della street photography un racconto poetico.

CHIOSTRO IN FIERA – XXV edizione

Milano, Museo Diocesano Carlo Maria Martini (Corso di Porta Ticinese, 95)

Anteprima: giovedì 25 maggio 18.00 -21.30 

Venerdì 26 maggio       11.00 – 21.00

Sabato 27 maggio         11.00 – 21.00

Domenica 28 maggio    11.00 – 21.00

Ingresso gratuito alla mostra mercato

Ingresso al Museo: intero € 9,00; ridotto € 7,00

Attività gratuite per i visitatori del Museo offerte da Ricola

  Prenotazioni su www.eventbrite.it e www.chiostrisanteustorgio.it;

informazioni: servizieducativi@museodiocesano.it




“Danza Libera”, sulle punte contro la violenza sulla donna. Spettacolo al Teatro Sociale di Busto Arsizio

BUSTO ARSIZIO, 15 maggio 2023-Aretè presenta lo spettacolo “Danza Libera“, in scena stasera, lunedì 15 maggio ore 20.45 al Teatro Sociale di Busto Arsizio.

La Danza in ogni sua sfumatura sarà il filo conduttore della serata, che vedrà l’arte prestarsi a sostegno di una causa importante: la lotta contro la violenza sulla donna.

L’evento è patrocinato dal Comune di Busto Arsizio ed è sostenuto anche da alcuni sponsor: Experience Summer Camp e Ristorante Menzaghi.

Tutti i proventi della serata verranno inoltre devoluti a supporto dell’Associazione E.Va ODV, che dal 2011 si occupa della violenza di genere in ogni sua forma sul territorio.

Più di 70 piccoli e grandi artisti metteranno in scena uno spettacolo in due atti. Per gli amanti di tutù e scarpette da punta ecco la “Danza delle ore”, tratto dalla Gioconda di Ponchielli seguita dal folclore e dal ritmo della “Tarantella” napoletana fino al trionfo della femminilità di ispirazione newyorkese di “Who Cares?” di Gershwin. Segnaliamo a questo proposito la partecipazione straordinaria di Massimo Dalla Mora e Daniele Lucchetti, ballerini professionisti del Teatro alla Scala, che del nostro “Who Cares?” sono anche coreografi.

Ci saranno poi coreografie di: contemporaneo di ispirazione Pina Bausch, acrodance che fonde modern e acrobatica e hip hop con contaminazione street dance.

La ormai consolidata sezione Musical vedrà i nostri performers cimentarsi nel vivace “School of Rock” e in “9 to 5”, ironico ma incisivo quadro sulla difficile considerazione della donna nel mondo del lavoro (con la partecipazione di attori della Compagnia Teatrale di Sacconago).

La serata prevede anche alcuni interventi di ospiti che ci aiuteranno ad affrontare il tema centrale, a tratti scomodo, e a riflettere sull’importanza dello sport nella crescita individuale.

Per informazioni vi invitiamo a contattare la segreteria di Aretè-Oltreladanza.

(3396910855/ info@arete-oltreladanza.it)




Rai, Furfaro (PD): ”Salvini? Da autoritari esultare per censura Fazio”

VARESE, 14 maggio 2023-«Ministro e vicepresidente Salvini, lei non sta soltanto irridendo Fabio Fazio e Luciana Littizzetto, che hanno le spalle larghe. Lei sta irridendo tutte le lavoratrici e i lavoratori che, negli anni, hanno contribuito a rendere “Che Tempo Che Fa” un’eccellenza della Rai. Lavoratrici e lavoratori che hanno portato milioni e milioni di euro e milioni e milioni di spettatori dalla parte televisione pubblica. Lavoratrici e lavoratori che hanno contribuito a portare, nelle case degli italiani, personalità pop, istituzionali e di cultura dal calibro internazionale: Barack Obama e Michail Gorbacev, Maradona e Pelè, Meryl Streep e Tom Hanks, solo per citarne alcuni.  Lavoratrici e lavoratori che hanno reso “Che Tempo Che Fa” un programma capace di unire autorevolezza e ironia, intrattenimento e cultura, sempre a grandi livelli. Esultare per la censura di un programma è da poco intelligenti o da autoritari. Ma spesso le due cose coincidono».
Così su Twitter Marco Furfaro, componente della segreteria Pd.



Adottare un bambino richiede sempre tanto amore: presentato a Varese il nuovo libro di Francesca Mineo

VARESE, 14 maggio 2023- di GIANNI BERALDO-

Un tema sembra piuttosto dibattuto non solo in Italia quello delle adozioni, delle sue complicazioni, delle sue relazioni affettive. Divenire genitori adottivi nel nostro Paese é piuttosto complicato ma nonostante le numerose difficoltá sono molte le coppie che decisono di compiere questo passo.

Come quello compiuto dalla giornalista varesina Francesca Mineo autrice del libro ‘Nessuno é perfetto. Ma l’amore sí” (edizioni San Paolo), presentato ieri alla Libreria Ubik di Varese insieme al collega Marco Dal Fior.

Un bel libro, scritto con leggerezza e un pizzico di ironia nonostante l’argomento.

Capacitá di scrittura che la Mineo ha affinato anche grazie sua lunga esperienza

Marco Dal Fior con Francesca Mineo

professionale, ma soprattutto dettata dall’esigenza di raccontare e spiegare in modo semplice cosa e come sia adottare un bambino, partendo dal suo punto di vista di mamma adottiva e l’empatia che si crea.

Questi bimbi ai nuovi  mamma e papà chiedono solo di maneggiare con cura quei loro bisogni e di essere amati per quello che sono. Questa è l’adozione: diventare genitori, accogliere questi bambini con tutte le loro complessità.

Francesca Mineo con questo nuovo libro prosegue il percorso concoscitivo e divulgativo iniziato con il precedente libro intitolato semplicemente ‘Adozione’.

In alcuni momenti durante l’incontro l’autrice, spiegando alcuni passaggi del nuovo libro, ancora si emoziona pensando a quanto affetto desiderano questi bambini e la difficoltá, a volte, di trasmettere loro tutto l’amore che i nuovi genitori nutrono per loro.

Stimolata dalle domande di Dal Fior, Francesca ha saputo con grazia e simpatia intrattenere il pubblico rendendo partecipi i presenti di come una coppia possa prendere una simile decisione nonostante mille difficoltá.

direttore@varese7press.it




Recensioni dischi: ‘Gettin Togheter’ di Michael Jerome Browne

VARESE, 14 maggio 2023-E’uscito il nuovo album del songwriter canadese Michael Jerome Browne, intitolato ‘Gettin Togheter’ (Stony Plain records).

Definendosi “A Child Of The Blues”, Michael Jerome Browne rivisita le canzoni della sua giovinezza, quelle che ha imparato a suonare quando ha preso in mano per la prima volta una chitarra e che gli sono rimaste impresse per quasi cinquant’anni come esecutore e storico della musica Roots.

L’intero album è stato registrato dal vivo in studio come celebrazione della possibilità finalmente di far tornare i musicisti a suonare insieme di persona. Michael ha lavorato con una serie di ospiti speciali tra cui Harrison Kennedy, J.J. Milteau, John Sebastian, Eric Bibb e Mary Flower.

Tre volte vincitore del Canadian Folk Music Award, vincitore del Blues With A Feeling Award ai Maple Blues Awards 2020 (con 35 nomination dal 1999), cinque volte candidato al Juno Award nelle categorie Roots/Traditional e Blues e un Kerrville Finalista New Folk — Michael Jerome Browne è un polistrumentista, un cantautore e un’enciclopedia vivente della musica American Roots.




Visita ‘segreta’ al Museo della Collegiata a Castiglione Olona

CASTIGLIONE OLONA, 13 maggio 2023-In occasione della manifestazione “Tra arte e degustazione 2023”, organizzata dal Comune e dalla Pro Loco di Castiglione Olona, sabato 20 maggio il Museo della Collegiata prolungherà l’apertura fino alle ore 21. Sarà quindi possibile visitare sul far della sera il Complesso monumentale: la Collegiata e il Battistero, con i loro cicli di affreschi di maestri toscani, e le sale nell’antica canonica, con la collezione di oggetti preziosi d’oreficeria, codici miniati, dipinti.

Il Museo non proporrà solo l’apertura estesa ma, nell’ambito dei festeggiamenti per i 600 anni, offrirà opportunità straordinarie per conoscere alcuni piccoli grandi segreti della Collegiata.

Solo sabato 20 maggio, infatti, sarà possibile partecipare ad appuntamenti esclusivi, riservati a gruppi ristretti, per un percorso guidato negli ambienti più remoti della Collegiata, di norma non aperti al pubblico.

Si entrerà nella sagrestia cinquecentesca, si scenderà in cripta e poi si salirà verso gli spazi più alti della Collegiata: un percorso suggestivo, quasi labirintico, ma arioso, grazie alle tante aperture che regalano bellissimi scorci sullo storico borgo. Si vedranno da vicino caratteristiche costruttive della Collegiata. Si attraverserà l’appartamento ricavato nel Settecento sopra alla navata destra della chiesa. Si camminerà accanto e sopra alle volte affrescate da Masolino per raggiungere il primitivo luogo in cui era custodito il tesoro della Collegiata.  La successione delle volte della navata centrale, viste da sopra, con l’argano che movimenta il grande lampadario fiammingo che pende in Collegiata, concluderà una visita ricca di scoperte.

Le visite si terranno sabato 20 maggio (ore 15.30, 16.30, 17.30, 18.30, 19.30).

La prenotazione è obbligatoria (max 8 persone per turno), inviando una mail a eventi.collegiata@gmail.com.

Il costo è di 15 € a persona (ingresso e visita).

Le visite sono per visitatori maggiori di 14 anni.

I sottotetti presentano alcuni passaggi che richiedono scarpe comode.

Al termine di “Collegiata segreta” i visitatori potranno essere accompagnati nella vigna della Collegiata, sui ronchi in cui nel 2015 è tornata la vite, grazie alle cure di Francesco Nutricati.

Dalle pendici che digradano verso il centro storico lo sguardo potrà spaziare lungo il lato orientale del Complesso della Collegiata, con un inedito punto di vista da sotto in su.

L’anniversario dei 600 anni è occasione per considerare come, nel progetto di trasformazione di Castiglione Olona, il cardinale Branda Castiglioni curò anche la componente naturalistica. Da fonti degli anni trenta del Quattrocento sappiamo del rigoglio della collina della Collegiata e dei terreni intorno, con produzione di vino, frumento e miglio, e della presenza, fin dall’origine, di cantine nel piano inferiore della canonica.

La passeggiata in vigna sarà quindi un corollario significativo, a suggello di una visita degna del Sesto Centenario, importante anniversario che il Museo della Collegiata sta celebrando (2022 – 2025).

ORARI

Da mercoledì a domenica (e festivi)

10.00 – 13.00 / 15.00 – 18.00

Martedì apertura su prenotazione per gruppi

Lunedì chiuso

 Ultimo accesso mezz’ora prima della chiusura

Prenotazione obbligatoria solo per gruppi (> 10 persone)




Inaugurata la pista da skiroll dell’Università dell’Insubria al campus di Bizzozero

VARESE, 12 maggio 2023 – È stata inaugurata oggi la pista da skiroll dell’Università dell’Insubria, nel campus di via Monte Generoso 59 a Varese, accanto al Palainsubria. Al taglio del nastro hanno partecipato il rettore Angelo Tagliabue e il direttore generale Marco Cavallotti, l’ex rettore e presidente del Consiglio comunale Alberto Coen Porisini, il presidente del Cus Insubria Eugenio Meschi, il progettista dell’impianto Matteo Zen, le società sportive.  Per la Federazione italiana sport invernali: il presidente Franco Zecchini e il referente per l’ateneo Giuseppe Gazzotti. Intervenuti anche il presidente dell’Associazione Sci Nordico Varese Luciano Genovese e del Centro Fondo Brinzio Mauro Piccinelli. Presenti molti atleti: per la squadra nazionale di skiroll Riccardo Masiero e l’allenatore Emanuele Sbabo. Al termine dell’evento ha cucinato per tutti Pietro Bolognesi, presidente della Confraternita del risotto.

La pista si compone di un anello lungo 550 metri e largo 4 e di uno da 100 metri, largo 6, caratterizzati da ondulazioni e curve che richiamano le difficoltà generalmente proposte dalle piste innevate dello sci nordico. Il progetto è firmato dall’architetto Matteo Zen e i lavori sono stati seguiti dall’ufficio tecnico dell’ateneo. La pista è un campo di allenamento per gli atleti del college sportivo di sci nordico e degli altri college sportivi dell’Università dell’Insubria, ma è aperta con accesso libero per tutti negli orari non riservati allo skiroll, nel rispetto del regolamento.

«Oggi è un giorno felice: tocca a me portare a termine un progetto che ha avuto bisogno di due mandati per essere realizzato, come purtroppo spesso accade nel nostro Paese – ha detto il rettore Angelo Tagliabue –, ma che è ora un’opportunità per tutti. Non solo per i giovani, che possono fare attività in questo contesto stupendo, ma per tutti i cittadini, che sono invitati a frequentare questo impianto che valorizza ancora di più il nostro campus sportivo».

«È destino dei rettori – ha detto Alberto Coen Porisini – trovarsi a completare opere di un mandato precedente. Voglio ricordare tutte le persone che hanno contribuito a questa pista, che è nata da un accordo del 2016 tra l’ateneo e la Federazione sci ed è stata realizzata grazie al progettista, che ha dato un contributo fondamentale, e all’ufficio tecnico e logistico dell’università. Da presidente del Consiglio comunale di Varese sottolineo l’importanza di questa pista per la città come elemento di collegamento con l’università».

Stefano Malerba, assessore allo sport del Comune di Varese: «Quando si inaugura un impianto sportivo è festa perché significa mettere a disposizione della collettività qualcosa e ringrazio l’università per questa disponibilità. Sfortunatamente per un impianto che apre ce n’è un altro, a Brinzio, che sta per chiudere ed è peccato. Grazie all’università perché al di là della bellissima pista c’è il fatto che sia un collegamento con la città».

Franco Zecchini, presidente del comitato Fisi Alpi Centrali: «Anni fa fu firmato il protocollo di intesa con la Federazione e grazie a ciò vengono ospitati qui atleti. L’Insubria è un esempio per la sua dedizione allo sport. È l’unica università che ha delle materie che riguardano anche gli sport invernali. Spero che la collaborazione continui e si intensifichi, ringrazio ancora l’Insubria per le promesse mantenute e l’opera realizzata».

Il direttore generale dell’Insubria Marco Cavallotti: «Sono molto entusiasta di questo risultato. L’università è proiettata verso la terza missione, per gli studenti ma anche per il territorio, e questa sinergia può portare risultati importanti. Dobbiamo utilizzare tutte le risorse possibili in maniera intelligente, utilizzare al massimo le attrezzature universitarie anche per comunicare con l’esterno e raggiungere dei risultati che siano il più efficaci possibili. Questo anche perché lo sport ha sempre fatto bene a tutti, fisicamente e mentalmente».

L’architetto Matteo Zen: «Questo progetto è stato molto stimolante sul piano tecnico, è stato bello collaborare con questa università. Stimolante perché non è da tutti i giorni progettare un impianto sportivo del genere, che in Italia non è molto diffuso, soprattutto in città. Stimolante perché non ci sono state regole, linee guida. Per questo motivo ho collaborato molto con gli allenatori, per far qualcosa che fosse funzionale in senso tecnico. È bello vedere come l’ufficio tecnico dell’università abbia portato a termine un impianto che corrisponde a pieno al progetto iniziale».

Il presidente del Cus Eugenio Meschi: «Questo testimone che mi viene lasciato lo accolgo con piacere, ma al contempo con un po’ di paura. Non ci siamo mai cimentati in questo sport e quindi diciamo che è una scommessa, che però pensiamo di vincere. La nostra idea è quella di aprire ancora di più l’impianto, ideato per lo skiroll, al territorio, dando così la possibilità di cimentarsi in altri sport. E soprattutto non rimarranno mai spazi vuoti, perché quando non ci sarà attività organizzata ci sarà attività libera e gratuita».




Progetto legalità promosso dall’Istituto Maria Immacolata di Busto Arsizio: ospite Salvatore Borsellino

BUSTO ARSIZIO, 12 maggio 2023-Si svolgerà il prossimo lunedì 15 maggio (dalle ore 9 alle ore 12) in Sala Tramogge l’incontro conclusivo previsto dal progetto Leggi e Legalità, promosso dall’Istituto Comprensivo Paritario “Maria Immacolata”, con il patrocinio del Comune di Busto Arsizio,

Ospite della mattinata sarà Salvatore Borsellino, fratello minore del magistrato Paolo Borsellino, ucciso da Cosa Nostra nel 1992.

Si tratta dell’ultimo di una serie di incontri che hanno coinvolto il giudice Marco Montanari, della sezione penale del Tribunale cittadino, il procuratore Armando Spataro (Dirigente nazionale ANM), l’Ordine dei Dottori commercialisti e il giornalista e scrittore Paolo De Chiara (autore del libro su Lea Garofalo).

La scuola, presente da più di 140 anni sul territorio cittadino, è in continua ricerca per coniugare una forte tradizione educativa ad un continuo aggiornamento, attento ai veri bisogni dell’individuo e alle sfide che il contesto attuale presenta. Il tema della Legalità è assolutamente centrale per le sfide che il mondo della scuola è chiamata ad affrontare, prima fra tutte la lotta per una società più giusta e democratica.

“Crediamo che al centro dell’azione educativa della scuola debba esserci la cultura della Legalità – afferma il vicecoordinatore didattico Maria Rita Musolino – che significa educare gli alunni al rispetto della dignità della persona umana, attraverso la consapevolezza dei diritti e dei doveri cui siamo tutti chiamati.

Le regole intese non come mezzo frustrante, punitivo o di affermazione di autorità, bensì in primo luogo come strumento di aiuto delle potenzialità di ciascuna persona, chiamata alla libertà e alla propria realizzazione”.

Considerato il valore formativo dell’incontro, lo stesso è aperto, previa disponibilità di posti, alle scuole secondarie cittadine, secondo gli indirizzi del tavolo “La Storia ci appartiene”, coordinato dall’assessore alle Politiche educative Daniela Cerana.

Perché, come sosteneva Caponnetto, “Il peggior nemico della mafia è la Scuola!”

 




Torna ‘Nord in Giallo’, festival varesino dedicato alla narrativa noir contemporanea

VARESE, 12 maggio 2023-Torna la seconda edizione di Nord in Giallo, festival varesino dedicato alla narrativa noir contemporanea, per esplorare il genere letterario attraverso le voci emergenti e più rappresentative del nord della penisola. Trenta autori coinvolti, tre giornate di festival e un fuori festival che vede il coinvolgimento delle librerie cittadine: la manifestazione muove dall’intento di capire come siano in evoluzione i paesaggi sociali, antropologici e culturali Nord del Paese, tra crimini e misteri.
Quattro le sezioni del festival: Incontro con gli autori, Il Giallo al cinema, Il Giallo a teatro e, novità di questa edizione, Giallo Junior, spazio dedicato alla narrativa di genere per ragazzi. Tutti gli incontri si terranno all’interno degli spazi di Palazzo e Giardini Estensi. Torna poi anche quest’anno il fuori festival, con una programmazione di incontri che prende il via dal 3 giugno e fino al 17 giugno propone un programma di incontri nelle librerie cittadine.
Si parte venerdì 9 giugno alle ore 16.00 con Giallo Junior, con la varesina Giuditta Campello e Christian Hill. Segue poi dalle 18.00 la sezione Incontro gli autori, con Loriano Macchiavelli, Bruno Morchio, Valerio Varesi, Patrizia Zappa Mulas . Chiude alle 21.00 la serata l’appuntamento con Il Giallo al cinema, con la proiezione di Finché c’è prosecco c’è speranza di Antonio Padovan.
Sabato 10 giugno dalle ore 16.00 nuovo appuntamento con Giallo Junior: saranno ospiti Fausto Vitaliano e il vincitore della sezione dedicata alla narrativa per ragazzi all’interno del concorso letterario Ceresio in Giallo 2022/23.  Dalle ore 18.00 incontro con gli autori: presenti Ben Pastor, Valeria Corciolani, Massimo Picozzi, Alessandro Robecchi. Alle 21.00 è il momento di Giallo a teatro, con lo spettacolo Bella con l’anima, tratto dall’omonimo racconto di Antonio Zamberletti.
Domenica 11 giugno dalle ore 18.00 ci saranno Luca Crovi, Marina Visentin, Rosa Mogliasso per l’Incontro con gli autori, mentre alle 21.00 chiude il festival la proiezione di Milano calibro 9 di Fernando Di Leo.
“Poliziesco, giallo, noir, investigativo, thriller, mistery, kriminalroman: sono tanti i modi per definire quello che è uno dei generi letterari più frequentati dai lettori di ogni età – spiega l’assessore alla Cultura Enzo Laforgia – ed è il genere che oggi ha saputo meglio esplorare ed indagare le trasformazioni, le contraddizioni, i misteri del nostro tempo, confluendo in una sorta di romanzo storico e sociale. Attraverso le voci più significative del panorama editoriale contemporaneo, con il festival Nord in Giallo desideriamo proporre una visione dei paesaggi sociali, culturali e criminali del Nord del Paese. Per la prima volta inoltre ci sarà uno spazio dedicato alle letture noir dei giovani e giovanissimi, con la sezione Giallo Junior”.
“Un festival articolato che ha il merito non solo di portare in città nomi rappresentativi del noir contemporaneo – spiega la consigliera delegata alla Cultura Manuela Lozza – ma anche di consolidare le connessioni e le collaborazioni tra le librerie della città, in un percorso che unisce appassionati, autori e luoghi all’insegna della narrativa di genere”.
Ricco di appuntamenti anche il fuori festival, dal 3 al 17 giugno, che quest’anno vede coinvolte sette librerie della città. Appuntamento dunque  sabato 3 alle 17.30 con Alessandro Bongiorni alla Mondadori Bookstore. Mercoledì 7 giugno la Libreria Libraccio alle ore 18.00 ospita Gino Marchitelli, mentre mercoledì 14 alle 18.00 alla Libreria Feltrinelli ci sarà  Rosa Teruzzi. Si prosegue giovedì 15 alla Libreria Feltrinelli con Cocco & Magella, che sarà presentato alle ore 18.00. E ancora venerdì 16 ospite Laura Veroni alla Libreria Ubik Piazza del Podestà, alle ore 18.30. Infine sabato 17 la Libreria Ubik ospieta Gian Andrea Cerone , dalle ore 11.00.
Maggiori informazioni al sito: nordingiallo.it