Il varesino Attilio Pavin tra i protagonisti alla Scala di Milano

0
2734

MILANO, 4 dicembre 2019-Quattro opere d’arte in pane realizzate dai panificatori volontari di Pane in piazza saranno donate il 7 Dicembre in occasione della trasmissione in diretta dal Teatro alla Scala di ‘Tosca’ per l’inaugurazione della stagione lirica milanese, all’Ospedale Niguarda per la sala MediCinema Italia, al Museo del Fumetto Spazio Wow, al Mic Museo Interattivo del Cinema, al Pio Albergo Trivulzio a cura dell’associazione Amici del Trivulzio Onlus e alla sede del Municipio 9 nell’ambito del progetto Prima Diffusa.

Il disegno dell’opera di pane “Rosetta Alla Scala” è stato realizzato dall’architetto Francesco Giubileo.

In particolare, all’ospedale Niguarda, nell’intervallo dello spettacolo che si potrà seguire nella sala MediCinema del Blocco Nord al Piano -1, Pane in Piazza offrirà anche al pubblico di degenti e visitatori una degustazione a base di pane, donato dal Panificio Ticozzi di Milano, e olio, grazie alla collaborazione con AIBI, Associazione Italiana Bakery Ingredients e Assitol, Associazione Italiana dell’Industria Olearia, sponsor di Pane in piazza.

La Rosetta “Alla Scala”

Pane in piazza, organizzato da Famiglia Marinoni e  Frati Missionari Cappuccini di piazzale Cimitero Maggiore 5 a MIlano, tornerà a Maggio 2020 in piazza Duomo per la terza edizione, con lo stesso obiettivo: raccogliere fondi per costruire un grande panificio a Dire Dawa in Etiopia e dare così lavoro e cibo ai giovani e ai poveri. Da Novembre 2018 grazie ai proventi delle passate edizioni, nella città della Diocesi di Harar, guidata dal Cappuccino Mons. Angelo Pagano,  è già attivo un forno dove lavorano due ragazzi etiopi che sono stati formati in Italia; ogni giorno l’attività di Tewodros e Abiy produce 100 kg di pane dei quali 2/3  va ai 150 bambini dell’orfanatrofio St.Augustin di Dire Dawa e ai 1.500 ospiti dell’Istituto delle Suore di Madre Teresa di Calcutta.

“Le iniziative per l’inaugurazione del Teatro alla Scala, momento clou della vita milanese, vogliono dare impulso al sentimento di solidarietà che oggi lega i milanesi ai fratelli etiopi più poveri attraverso il pane – spiegano Fra Marino Pacchioni e Cesare Marinoni -. Ci auguriamo così che il nostro messaggio porti sempre più interesse e generosità al nostro progetto benefico”.

I fornai che ‘firmano’ le opere omaggiate sono Attilio Pavin di Varese, Luca Piantanida di Biella e Nicola Guerra di Bari.