“Sars Cov 2: curare l’infezione a casa si può. E si deve”, conferenza all’aperto a Varese organizzata da ‘Soprattutto Liberi’

0
1336

VARESE, 23 aprile 2021-Mentre il Ministero della Salute insiste nel difendere  la ‘vigile attesa e paracetamolo’ per curare l’infezione da Sars Cov.2, i medici hanno ormai recepito che questa patologia va aggredita subito e con quali farmaci.

A ribadire la realtà dei fatti portando dati, esperienze e studi saranno ben 5 medici con una conferenza a cielo aperto a Varese domenica 25 Aprile in piazza Monte Grappa a partire dalle ore 15.

Si tratta di  Antonio Gobbi,  Andrea Stramezzi, Paolo Gulisano,Caterina Mazzuchelli e Roberto Caprioglio.

Interverranno anche  la psicologa Laura Angelica Snyder, la giurista Mirella Manera e la scrittrice Lidia Sella.

L’iniziativa si deve a “Soprattutto liberi”, gruppo di cittadini attivi sul territorio della città, insieme con Comitato liberi cittadini Milano. Tutti possono partecipare e gratuitamente. Per i bambini ci sarà un corner dedicato all’intrattenimento.
Ricordiamo che a fronte del protocollo “paracetamolo e vigile attesa” nelle linee guida.

Aifa, il 4 Marzo scorso il Tar del Lazio ha accolto il ricorso promosso dai medici del Comitato Cura Domiciliare COvid-19, difesi dagli avvocati Erich Grimaldi e Valentina Piraiano, contro quanto stabilito e indicato dall’Aifa e dal Ministero della Salute, riconoscendo ai medici  diritto e dovere di prescrivere e valutare le cure ritenute opportune, secondo scienza e coscienza. Infine, le cure domiciliari sono state ufficialmente ‘sdoganate’ con una mozione al Senato seguita a una conferenza stampa a Palazzo Madama https://www.sanitainformazione.it/omceo-enti-territori/terapie-domiciliari-covid-senato-approva-odg-che-impegna-governo-ad-aggiornare-protocolli-e-linee-guida/

Perché il Ministero della Salute difende una gestione sanitaria che segna ad oggi centinaia di migliaia di morti? Perché negli ultimi 13 mesi non sono stati investiti energie e fondi per la medicina del territorio? Perché si propone come soluzione alla diffusione dell’infezione da Covid 19 praticamente solo lockdown ovvero la morte economica del Paese?
Perché istituzioni, media e comitati tecnici non parlano della prevenzione primaria?
Queste le domande a cui si cercherà di dare risposte precise alla conferenza di Varese il 25 Aprile.
Dichiara il team di Soprattutto liberi: “I dati sull’andamento della nostra economia sono noti, la gente è impoverita, stanca, impaurita e ogni giorno terrorizzata da notizie di un virus che sembra un nemico invincibile. I nostri ragazzi e bambini sono immersi in una realtà che   impedisce loro il corretto sviluppo, per cui stiamo rovinando anche le future generazioni. E’ l’ora di fare le domande giuste e di avere le risposte vere”.