Villa Arconati porta bene ai cantanti di Sanremo

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CASTELLAZZO DI BOLLATE (MI), 12 febbraio 2023-Si è appena conclusa la 73° edizione del Festival di Sanremo e anche quest’anno, per la terza volta consecutiva, Villa Arconati ha portato fortuna ai giovani talenti in gara, che in passato hanno scelto la “regia villa” di Castellazzo per ambientare i loro video musicali.

Dopo la vincita dei Maneskin nel 2021, che alla Villa avevano girato la famosissima Torna a casa (2018); e Blanco, vincitore con Mahmood dell’edizione 2022, che aveva scelto le eleganti sale per Ladro di fiori (2020), quest’anno sul podio sono saliti ben due artisti: Lazza e Mr. Rain, che hanno ottenuto il secondo e il terzo posto sul podio della più importante manifestazione canora italiana.

I due cantanti hanno utilizzato – come molti altri artisti prima di loro – alcune tra le sale più conosciute della Villa, ma anche ambienti meno noti, misteriosi e suggestivi.

Lazza ha ambientato il video di Netflix, uscito nel febbraio 2019, nella ormai famosissima

Il Maestro Nicoló Fragile

Sala Galliari e nella elegante Sala da Ballo, ma si è spinto anche sul fondo del Giardino, ai resti del Teatro di Pompeo Magno: uno degli ambienti più misteriosi del parco storico, che presto verrà restaurato grazie alla vincita del bando PNRR.

Mr. Rain, nel marzo del 2022 ha scelto l’ambiente classico della Sala Museo, il bellissimo soffitto ottocentesco a cassettoni con dorature della Sala Rossa, ma anche e soprattutto le imponenti e spettacolari fronde del cedro secolare della Villa, per il video Crisalidi.

Quest’anno a Sanremo c’era, però, anche qualcuno che è cresciuto nel borgo di Castellazzo con la sua famiglia e lì ci ha lasciato un pezzetto del suo cuore: si tratta di Nicolò Fragile, il maestro che ha diretto Paola e Chiara nella loro partecipazione al Festival con Furore.

Dunque, Villa Arconati continua a portare fortuna ai giovani artisti che scelgono i suoi eleganti ambienti per dare una “casa” la loro musica. Una volta arrivati al successo, siamo lieti di poter guardare indietro e vedere che, anche grazie alla Villa, essi hanno avuto la possibilità di raccontare le loro storie e farsi conoscere.

Chi vincerà il Festival dell’anno prossimo?

Speriamo che la Villa continui a portare fortuna ai giovani talenti della musica italiana!