VARESE, 15 maggio 2025-Una notte di caos e violenza ha scosso il Pronto Soccorso dell’ospedale di Varese, culminando con l’arresto di un 36enne italiano, già noto alle forze dell’ordine. L’intervento tempestivo della Squadra Volante, nella notte del 13 maggio, ha posto fine alla furia dell’uomo, resosi responsabile di lesioni ai danni del personale sanitario e di una guardia giurata in servizio presso la struttura.
L’allarme è giunto alla Sala Operativa della Questura, attraverso una telefonata concitata proveniente dall’ospedale. Un paziente, in evidente stato di ebrezza alcolica e con un atteggiamento minaccioso, aveva poco prima aggredito fisicamente il personale presente.
Giunti immediatamente sul posto, gli agenti hanno individuato e bloccato il soggetto, che continuava a dare in escandescenze, prendendo a calci una poltrona del Pronto Soccorso. La ricostruzione degli eventi, grazie alle testimonianze raccolte e alla visione immediata delle immagini di videosorveglianza dell’ospedale, remotizzate nella Centrale Operativa della Questura, ha permesso di fare piena luce sull’accaduto.
È emerso che l’uomo, giunto al pronto soccorso alcune ore prima in uno stato di forte agitazione e sotto l’effetto dell’alcool, aveva fin da subito manifestato un comportamento violento nei confronti del personale sanitario. La sua aggressività era sfociata nel lancio di una piantana per flebo e di una scarpa, mettendo a rischio l’incolumità degli altri pazienti in attesa di cure.
Il culmine della sua rabbia si è raggiunto nel tentativo di aggredire fisicamente un’infermiera. Una guardia giurata è prontamente intervenuta per impedire l’aggressione, ma è stata a sua volta colpita violentemente al volto con una testata dall’uomo.
Considerando la gravità dei fatti e il suo già gravoso quadro di precedenti penali e misure cautelari e di prevenzione in atto, il 36enne è stato immediatamente arrestato per il reato di lesioni nei confronti del personale sanitario e della guardia giurata. Un episodio che ancora una volta pone l’attenzione sulla crescente problematica della violenza nei confronti di chi opera quotidianamente per garantire la salute e la sicurezza pubblica.
