Luminarie natalizie a Varese, Monti (Lega): “Giusto addobbare le vie cittadine ma no a incomprensibili dimostrazioni di grandezza”

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VARESE, 14 dicembre 2022-“Il Natale rappresenta sicuramente un’occasione per commercianti, ristoratori e titolari di strutture ricettive per incrementare i propri guadagni e l’amministrazione comunale è giusto che sia in campo al loro fianco con iniziative di promozione locale e decorazione delle vie cittadine e degli spazi pubblici. Non accettiamo le esagerazioni perché nel periodo difficile che stiamo attraversando, tra crisi energetica e lenta ripresa economica post pandemia, l’ultima cosa che ci possiamo permettere di fare è gettare migliaia di euro per luminarie e allestimenti faraonici e non proprio consoni al contesto in cui sono posizionati”.
Così Emanuele Monti, consigliere comunale e regionale della Lega, annunciando l’interrogazione all’amministrazione guidata da Davide Galimberti per fare luce sulle spese e sulle scelte relative agli addobbi e alle luminarie natalizi posizionati nelle vie di Varese e nei Giardini Estensi.

“Nessuno discute l’importanza di decorare la nostra città – precisa Emanuele Monti – ma va fatto in un’ottica di contenimento generale della spesa pubblica, oltretutto per quanto riguarda i costi energetici”.

“Inoltre, chiediamo al sindaco se nella scelta, il cui gusto ci sembra quantomeno discutibile visto lo straordinario patrimonio architettonico e naturalistico che fa da sfondo agli allestimenti, siano stati coinvolti i commercianti, gli operatori turistici e alberghieri che sono i principali fruitori di tali iniziative. Ci saremmo aspettati che, visto l’importante impegno economico del comune, fosse stata almeno istituita una commissione tecnica con esperti del settore per prendere la decisione più adatta alle esigenze della nostra città” aggiunge.

Sulle procedure di assegnazione della fornitura Monti ribadisce: “Sarebbe anche interessante fare chiarezza sulle altre ditte che sono state contattate ma non si sono aggiudicate la fornitura e anche su eventuali subappalti che potrebbero aggravare ulteriormente i costi e non rispettare gli accordi presi con le ditte aggiudicatrici”.

“I cittadini meritano serietà e non dimostrazioni di grandezza. In un momento delicato come quello attuale le istituzioni devono essere protagoniste di esempi virtuosi sia nella gestione delle spese sia nel risparmio energetico” conclude.