Milano-Cortina 2026: Olimpiadi trampolino di lancio per l’ospitalità e il turismo del futuro in Lombardia

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MILANO, 9 maggio 2025-L’ospitalità, con un focus specifico sulle Olimpiadi Invernali di Milano-Cortina 2026 e sulle promettenti prospettive legate al turismo business, tra fiere e grandi eventi, è stato il tema centrale del panel organizzato nell’ambito della XXV edizione di “Futuro Direzione Nord”, la rassegna promossa dalla Fondazione Stelline quest’anno intitolata “Scelte per tempi difficili”.

Barbara Mazzali, assessore al Turismo, Marketing territoriale e Moda di Regione Lombardia, ha posto in risalto la rilevanza e le potenziali ricadute positive che i Giochi porteranno al territorio lombardo, sia dal punto di vista economico che in termini di immagine a livello internazionale. “Ci aspettiamo quasi 2 milioni di presenze, con una ricaduta di quasi 2 miliardi e mezzo sui nostri territori”, ha sottolineato l’assessore, evidenziando come le Olimpiadi rappresenteranno “una vetrina straordinaria. Probabilmente saremo una regione quasi sold-out”, ha concluso con ottimismo.

Giovanni Bozzetti, docente di Turismo Culturale e Sviluppo del Territorio presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, ha evidenziato come l’evento olimpico rappresenti un’opportunità irripetibile non solo per accendere la fiaccola, ma anche per un significativo rilancio dell’identità e dell’orgoglio di Milano e dell’intera Lombardia. Guardando oltre il 2026, Bozzetti ha lanciato una proposta ambiziosa: una futura candidatura di Milano anche per le Olimpiadi estive. Tuttavia, ha precisato, ciò richiederà un adeguamento infrastrutturale, con la realizzazione di uno stadio di atletica leggera. “Serve una pista per pensare in grande e candidare l’Italia alle Olimpiadi estive”, ha affermato con convinzione Bozzetti.

A delineare gli scenari futuri è intervenuto Davide Corritore, vicepresidente vicario di Vicario Fondazione Fiera Milano. “I padiglioni della Fiera verranno unificati per ospitare le gare di pattinaggio veloce. Poi – ha aggiunto -, l’impianto sarà riconvertito in una moderna arena polifunzionale”, destinata ad accogliere decine di migliaia di spettatori per una vasta gamma di eventi sportivi, culturali e di intrattenimento. Questa trasformazione lascerà un’eredità concreta e duratura sul territorio, ben oltre la durata dei Giochi invernali.

L’incontro ha quindi messo in luce come Milano-Cortina 2026 non sia solo un evento sportivo di portata mondiale, ma un vero e proprio motore di sviluppo per il settore dell’ospitalità e un’occasione unica per proiettare la Lombardia in un futuro di grandi eventi e turismo di qualità.