VARESE, 11 giugno 2025 – La città di Varese si conferma ancora una volta capitale mondiale del canottaggio, ospitando un’edizione della Coppa del Mondo che promette di lasciare un segno indelebile. L’evento, in programma da venerdì a domenica, non è solo una competizione di altissimo livello sportivo, ma anche un eccezionale catalizzatore per l’economia locale e un simbolo di eccellenza organizzativa. Con quasi 700 atleti provenienti da 39 Paesi, le sponde del Lago di Varese sono pronte a trasformarsi in un palcoscenico vibrante di passione, talento e spirito sportivo, coinvolgendo non solo gli addetti ai lavori ma l’intero territorio.
Un evento di riferimento internazionale
“È una Coppa del Mondo a cui teniamo particolarmente,” ha dichiarato Federica Picchi, sottolineando l’importanza di questa manifestazione. “Oltre a svolgersi in un luogo incantevole, dobbiamo sottolineare anche i modelli sociali di riferimento. Questa Coppa del Mondo è davvero importante, con quasi 700 atleti iscritti in rappresentanza di 39 Paesi, e questo dice che è una manifestazione di primo piano. Ringrazio, tra l’altro, tutti i 300 volontari.”
Varese è riconosciuta come un punto di riferimento fondamentale per il rilancio del movimento del canottaggio, non solo a livello nazionale. La sua reputazione è tale che atleti da ogni angolo del mondo scelgono questo lago per i loro allenamenti, a testimonianza di un ambiente e di strutture di altissimo livello. L’organizzazione impeccabile, che ha superato anche qualche preoccupazione iniziale legata all’altezza del lago, è un vanto per la Federazione.
Come ha affermato Paolo Consonni, presidente della Canottieri Varese: “Eravamo preoccupati dall’altezza del lago, ma poi ci siamo riorganizzati e questo è il bel risultato. Devo ringraziare tutti quelli che credono in questa manifestazione. Sentire i rappresentanti della Federazione dire che questo è il miglior posto dove fare canottaggio mi riempie di orgoglio.”
L’Italia del canottaggio punta in alto
Grande entusiasmo e fiducia arrivano anche dal Direttore Tecnico della Nazionale, Antonio Colamonici. “Non è la prima volta che vengo a Varese per eventi di questo tipo, ma seguendo la nazionale della Romania. Oggi invece sono qui per l’Italia e devo dire che l’emozione è fortissima. Così come forti sono i nostri ragazzi. L’obiettivo è essere competitivi imparando sempre più. Prometto che ci stiamo preparando sempre meglio e alle prossime Olimpiadi di Los Angeles saremo probabilmente la nazionale più forte. Su questo sono pronto a scommettere.”
Un plauso speciale è stato rivolto a tutti i giovani atleti da Pierpaolo Frattini, che ha sottolineato come abbiano portato “un grande entusiasmo vivendo l’evento in modo totale”. Il successo della manifestazione è anche merito del grande sforzo volontario profuso da tutti i soci della Canottieri Varese, un esempio di dedizione e passione.
Un programma ricco e coinvolgente per tutta la città
Per coinvolgere al massimo la cittadinanza, giovedì alle 18:45 è previsto un maxischermo in Piazza Montegrappa con talk show e molte altre iniziative. Tra i partecipanti varesini, spiccano i due capovoga fratelli Codato.
Il programma delle gare si presenta intenso e avvincente:
Venerdì: A partire dalle 8:30, si svolgeranno tutte le batterie. Da quest’anno, non ci saranno recuperi, rendendo ogni gara decisiva.
Sabato: Le prime semifinali prenderanno il via dalle ore 11. Seguirà una pausa pranzo con DJ set nella fan zone per intrattenere il pubblico. Dalle 15:30, altre semifinali decideranno gli accessi alle finali. Al termine di queste gare, un evento storico: un test event con l’otto mix, per la prima volta in acqua nella storia del canottaggio mondiale.
Domenica: Dalle ore 10 fino alle 14:30 circa, tutte le finali si susseguiranno, incoronando i campioni mondiali.
La Coppa del Mondo di Canottaggio a Varese non è solo una competizione, ma una vera e propria festa dello sport e un’occasione unica per vivere l’energia e la bellezza di questo sport in una cornice mozzafiato. Siete pronti a fare il tifo?
