VARESE, 23 ottobre 2025-La storia, il mito e la passione per il ciclismo si intrecciano in un evento di grande suggestione proposto dal Binda Cycling Festival, la rassegna culturale che affianca il calendario agonistico della Società Ciclistica Alfredo Binda.
Sabato prossimo, 25 ottobre, alle ore 11.00, la sede della Società Ciclistica Alfredo Binda in via Carrobbio 2 a Varese (zona piazza Monte Grappa) ospiterà un appuntamento con l’epopea di un campione la cui figura ha segnato in modo indelebile la storia del nostro Paese, ben oltre i confini dello sport: Fausto Coppi.
L’incontro sarà dedicato a un ricordo particolare e intimo del Campionissimo, rivissuto attraverso le pagine tratte dal diario segreto di sua moglie, Bruna Ciampolini. Un racconto che si muove tra le vette della gloria sportiva e il dramma personale di vicende familiari, compreso quell’abbandono che, pur non destando clamore oggi, fu un vero e proprio scandalo negli anni Cinquanta.
Gli sfoghi della signora Bruna, raccolti all’epoca da Franco Rota, giornalista, confidente e portavoce di Coppi, rivivono oggi grazie alla figlia, Luciana Rota. La giornalista ha trasformato quei diari in un romanzo, “Fausto, il mio Coppi”, che mescola sapientemente mito e sentimento, memoria e passione. Ne emerge un racconto profondamente umano e familiare, dove la bicicletta è un silenzioso ma eterno testimone di un amore.
Il volume vanta anche i contributi e le testimonianze di illustri personaggi del mondo dello sport e della cultura, tra cui Antonella Bellutti, Beppe Bergomi, Fabio Genovesi, Giovanni Hanninen, Linus, Francesco Moser, Vincenzo Nibali, Claudio Pesci, Paola Pezzo, Rossella Spinosa, Pamela Villoresi, arricchito da una nota storica di Paolo Mieli.
Ospite d’onore della mattinata sarà Alfredo Bonariva, che ha militato nella Società Ciclistica Alfredo Binda e ha avuto l’onore di essere gregario di Fausto Coppi nel 1958.
Un’occasione unica per scoprire il Coppi più intimo e personale, un mito raccontato con gli occhi di chi lo ha amato profondamente.
