Il Liceo Frattini “volano” di cambiamento: Varese inaugura le panchine rosse per un futuro senza violenza

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Un momento della cerimonia con gli studenti del Frattini

VARESE, 10 maggio 2025- di GIANNI BERALDO

“E’ una sfida non indifferente sia per gli insegnanti che per la scuola, affrontare un tema così delicato e purtroppo così contemporaneo. Un tema difficile ma che la scuola porta avanti aiutato in questa anche da altri professionisti”.

Così la professoressa Micale presente questa mattina all’inaugurazione delle due panchine rosse dedicate, diventate un forte simbolo contro la violenza di genere. La prima panchina svelata è stata quella in Piazza XX Settembre (l’altra a Villa Augusta), cerimonia preceduta da una serie di iniziative messe in atto da studenti delle classi Terze del Liceo Frattini di Varese, artefici di opere grafiche e pittoriche molto interessanti che richiamano ovviamente il tema della giornata.

Studenti che hanno dato vita anche a delle mini performance teatrali e intonata una bellissima canzone con tanto di coro a fare da refrain alla parte del testo che richiama l’assoluto valore della donna in tutte le sue mille straordinarie sfaccettature e non come oggetto il cui possesso da parte di alcuni uomini, di alcuni ragazzi, la quale purtroppo sempre più spesso sfocia in una violenza inaudita portando il più delle volte a compiere omicidi.

Parlando di violenza, ricordiamoci che tale si tratta anche quando le vessazioni sono di tipo verbale, psicologico, economico, di mobbing o adottando atteggiamenti aggressivi: tutto questo è violenza!

La panchina in Piazza XX Settembre prima di essere svelata

Una mattinata pregna di emozioni, palesatesi anche durante i vari interventi in programma: partendo da quelli istituzionali dell’assessora comunale Rossella Di Maggio “Grazie ai ragazzi per la grande capacità di interpretare i messaggi dell’essere umano. Ricordatevi che la scuola è il luogo dove tutto avviene e dove vi sono persone che vi ascoltano prendendo in considerazione le vostre attitudini e talenti”.

Appuntamento quello odierno coordinato dalla professoressa Alessandra Ferrario supportata da altre sue colleghe come Silvia Bottazzini.

Non ha voluto mancare nemmeno la preside del Frattini Anna Maria Bruno, emozionata nel ricordare quanto impegno vi sia stato da parte degli studenti e loro insegnanti, nel realizzare opere dal grande risvolto sociale ed educativo.

Tra i fautori (e finanziatori) dell’iniziativa il Rotary di Luino il Circolo degli Artisti di

Anna Maria Bruno, preside del Liceo Frattini

Varese, presente con la vice presidente Nicoletta Magnani e con Paolo Musajo Somma “davvero importanti i messaggi resi tali attraverso queste opere artistiche che ricordano l’importanza della lotta alla illegalità e violenza in tutte le sue forme”.

Insomma un’altra giornata utilissima nel ricordare quanto vi è ancora da fare per combattere ogni tipo di violenza di genere con la speranza che, in futuro, questo giovani possano essere il volano (e non solo) giusto per cambiarla, e parecchio, questa società sempre più alla deriva.

redazione@varese7press.it